Che brutto risveglio. Gianni Di Marzio ci ha lasciato. Che bella persona. Un amico. Le sue telefonate a qualsiasi ora del giorno e della notte erano fantastiche. Ci confrontavamo su tutto, sul Napoli, sui giocatori, sui club, ma soprattutto su tutto quello che riguardava la vita di tutti i giorni, con semplicità. Gianni si fidava di me ed era un mio grande orgoglio. Mi dava le password dei suoi account. Se c’era da prenotare un volo, un treno, se c’era da accreditarsi ai tornei internazionali mi cercava perché aveva difficoltà ad armeggiare con quelle che chiamava “diavolerie digitali”. Competente e simpatico. Aveva quella verve che rendeva ogni discorso unico e piacevole. Otto anni opinionista a RadioGoal. Che personaggio! Mi parlava di Lukaku quando aveva 16 anni e giocava nell’Anderlecht, di un giovanissimo Cuadrado. Aveva fiuto per i grandi giocatori, li andava a vedere di persona, voleva conoscerli, capire da dove venivano e parlava anche con i familiari per annusare se erano pronti. Di come scoprì Maradona lo sanno tutti, del suo viaggio in Argentina, di come gli fece firmare un precontratto su un tovagliolo di carta. Voleva portarlo al Napoli alla fine degli anni 70, ma bloccarono le frontiere e no se ne fece più nulla. Il Napoli su Mariconda scrissero i giornali dell’epoca. Anche Cristiano Ronaldo fu segnalato alla Juve da Gianni che andò a visionare un altro giocatore dello Sporting per la Juve e si accorse di Cr7 allora giovanissimo che giocò solo 5 minuti. I suoi quaderni sono pieni di appunti e di valutazioni tecniche sui giocatori che visionava. Fortunatamente ha fatto radio e tv. Così il grande pubblico ha scoperto il livello enorme della persona che era Gianni. In Italia era una vera e propria istituzione.

Aveva un talento incredibile. Parlava di calcio come pochi ed era un vero e proprio intrattenitore. Gli volevano bene tutti. Ogni volta che lo incrociavamo al telefono con i grandi personaggi del calcio tutti si toglievano il cappello per un semplice motivo: Gianni era un grande! Ci mancherai trappolaro mio!