Alberto Sordi è stato il più grande attore italiano. Il 15 giugno avrebbe compiuto 100 anni, e quindi ripensando alla sua arte, ai suoi personaggi ed alle sue interviste mi viene spontaneo fargli gli auguri. Ovunque lui sia. Albertone era un grande e sapeva incarnare perfettamente l’italiano con tutti i suoi pregi ed i suoi difetti. Il suo modo di recitare era spontaneo e non artefatto. Qualsiasi “maschera” indossasse era credibile. Sapeva far ridere, riflettere e commuovere.

Rivedere i suoi film a tanti anni di distanza dalla sua morte fa ancora effetto. Quando morì il 23 febbraio del 2003 mi misi a piangere. In maniera naturale, inconsapevole, ma spontanea. Alberto Sordi aveva la capacità di creare empatia, di farsi percepire come uno di famiglia e tutto in maniera delicata.

I suoi film sono tantissimi ed è anche difficile provare a farne una classifica. Ha lavorato con i più grandi registi, tutti  lo volevano da Steno a Corbucci, a De Sica, a Risi, a Loy, a Scola a Comencini e chi più ne ha più ne metta. Fu amico di Federico Fellini che nei suoi primi film gli disegnò personaggi su misura che ne amplificarono la sua fama come ne Lo Sceicco Bianco e nei Vitelloni.

Attore eclettico, sapeva toccare sempre le corde giuste. Ha lavorato anche in radio e come doppiatore. Sua la voce inconfondibile di Ollio, il personaggio impacciato e pasticcione creato da Oliver Hardy. Alberto Sordi amava il teatro e la rivista. Nella sua casa-museo c’era anche un piccolo teatro dove amava proiettare le anteprime dei film davanti ai suoi amici.

Amava la cucina, la buona tavola e la compagnia dei suoi cari e della sua famiglia. La sua scena in cui battaglia con gli spaghetti in Un Americano a Roma è entrata nella storia.

albertosordi

«Maccarone m’hai provocato e io ti distruggo adesso, io me te magno! Questo ‘o damo ar gatto! Questo ar sorcio, co’ questo ce ammazzamo ‘e cimice»

Fu anche regista e ogni volta che si mise dietro la macchina da presa fu sempre delicato riuscendo ad esaltare la storia ed il cast dei suoi film. Ha lavorato con i più grandi attori italiani e non solo, ha vinto tantissimi premi. Piaceva alla critica ma soprattutto al pubblico. Celebri sono alcune sue massime che regalava durante le varie interviste. Qui sotto ne ho messe alcune giusto per far capire il livello del personaggio. Alberto Sordi era uno di noi, e per questo adesso che avrebbe compiuto 100 anni è ancora più sacrosanto ricordarlo. Auguri Albertone, altri 100 di questi anni!

Non mi sposo perché non mi piace avere della gente estranea in casa.

Dubito fortemente di poter essere matrimoniabile.

Sa perché dicono che sono avaro? Perché i soldi non li sbatto in faccia alla gente, come fanno certi miei colleghi.

La ginnastica, il footing e le attività del genere sono in gran parte masochistiche, punitive della nostra istintiva passione per la spaparanzata.

La mia comicità non è mai stata astratta, gratuita. L’ho sempre ricalcata sulla realtà del momento.

https://www.youtube.com/watch?v=mLvvep81Lpc