Perché Sanremo è Sanremo. E cosa saremo senza Sanremo? Mi fanno sorridere gli scettici, chi disprezza a prescindere e chi dice di non volerlo vedere volendo anche convincerti della bontà della sua scelta rivoluzionaria e snob. Ecco questi davvero credono che chi è fans del Festival possa essere seriamente interessato a questi giudizi disfattisti cambiando idea o semplicemente canale?
Io lo vedrò. Mi piace vederlo e spesso il giorno dopo già canticchio le canzoni che mi sono entrate nella testa. Mi piace proprio la gara, le canzoni, le classifiche, le eliminazioni. Il contorno per me è solo una perdita di tempo. Inutile stare appresso alle polemiche, che non mi toccano. Diletta Leotta, Georgina, Rula Jebreal, Benigni e compagnia bella non servono. Amadeus non serve. Se fosse per me presenterebbe ancora Pippo Baudo. Voglio la gara e voglio le canzoni. Mi piace l’orchestra, mi piacciono i vestiti. Mi piace poter dire subito dopo la presentazione del cantante o dei gruppi la classica frase “ma chi cazz è questo?”. Mi piace poter ricredermi immediatamente dopo qualche minuto dall’aver pronunciato giudizi così trancianti. Mi piace non essere coerente. Anche se quello mi succede spesso nella vita.
Il Festival è tutto e niente. I Campioni che non sono Campioni, i Campioni che ci eravamo dimenticati e che solo al Festival possono tornare a cantare. Come se fosse tornata l’epoca dei Dinosauri.
Mi godo le canzoni, la musica, le melodie italiane. Canzoni che non sopravviveranno più di una settimana. Canzoni che resisteranno fino all’estate. Canzoni che ci porteremo dietro per tutta la vita. Sanremo è Sanremo e senza Sanremo non saremo.
Ps: A scatola chiusa senza aver sentito neanche una canzone dico che mi piacerebbe se vincesse Anastasio. Poi anche se sinceramente non li ho mai sentiti nominare ed anche se rientrano di diritto ed a pieno titolo nella mia categoria “chi cazzo sono questi” mi piacerebbe che arrivassero sul podio i Pinguini Tattici Nucleari – per ovvi motivi di stretta parentela – ed a completare il trittico mi sparo anche la carta Elodie, anche perché così copriamo anche la quota rosa festivaliera.
luciopengue 