NAtivity Experience è un’intuizione brillante, una folgorazione che riesce a coniugare tradizione e modernità. “Lucariè te piace ‘o presepe?” Diceva insistendo Eduardo al figlio Luca in Natale in Casa Cupiello. Storia antica e nuove generazioni. Ma ai giovani piace ancora il presepe? O è una cosa solo per vecchi romantici della tradizione? Ecco NAtivity è riuscita a coniugare la tradizione del presepe alla modernità della realtà virtuale. Per la prima volta a Napoli è possibile assistere a questo omaggio all’arte presepiale e al miracolo della Natività vissuto non da semplici spettatori ma da veri protagonisti immersi in un mondo parallelo grazie ai visori che ti fanno vivere un’esperienza unica.
Da domenica 1 dicembre le porte della chiesa di San Biagio Maggiore a via San Gregorio Armeno la via dei presepi avrà una finestra sul futuro. “Nativity Experience” è l’innovativa mostra pensata e realizzata – tra mille difficoltà – dal mio amico Enrico Napolitano, che a Napoli è stato uno dei precursori della realtà virtuale. Enrico ha curato la produzione e lo sviluppo tecnologico in collaborazione con l’event planner Dario Varsalona,
L’idea è quella di realizzare un progetto di valorizzazione della città di Napoli e delle sue tradizioni con nuovi linguaggi contemporanei. Per la prima volta il visitatore avrà la possibilità di vivere il presepe con una prospettiva tutta nuova: sarà un protagonista. Il viaggio emozionale partirà con la leggenda di Benino, il pastore dormiente, a cui nella Bibbia gli angeli annunciano la nascita del Bambin Gesù. Sarà proprio il pastore la voce narrante dell’intero percorso virtuale attraverso il presepe, dall’osteria ai banchi della frutta, fino ad arrivare alla magia della capanna. Alla realizzazione del progetto hanno partecipato anche Simona Zamparelli, critica d’arte contemporanea e Vanessa Falco, sceneggiatrice. Oltre alla mostra virtuale sarà possibile prendere parte ad uno spettacolo di video mapping e visionare i presepi di Alessandro Starini, intitolato Originalità di Pulcinella, e Pino Aprea dell’associazione italiana Amici del Presepe.
Ingresso 10 euro. Questi gli orari: dal lunedì al giovedì 10-19.00, dal venerdì alla domenica 10-20