Anastasio deve vincere XFactor12. Deve vincere perché semplicemente è il più bravo, perché ha qualcosa da dire e perché ha un’energia magica. Il mondo dell’arte è pieno di gente che ci prova, che ha voglia di mettersi in mostra e di far notare il proprio talento. Anastasio, invece, ha in se una dote incredibile: comunica quello che sente la sua anima in maniera diretta, dura, aspra, ma soprattutto vera. Questo arriva immediatamente ed il pubblico se n’è accorto già dalla sua prima esibizione. Anastasio non è il più intonato, ma che importa. Jovanotti, Battisti, Vasco sono dei riferimenti non per la voce, ma per quello che riescono a trasmettere ed Anastasio ha quel quid che affascina, oggi lo chiamano XFactor. Il suo è uno sguardo triste, triste e riflessivo. Uno sguardo che pesa e che ti fa venire voglia di capire. Anastasio riesce a farti emozionare e lo fa curando la sostanza e non la forma.
La sua vena artistica e la sua rabbia si mischiano in testi forti, semplici che arrivano alla testa, al cuore ed anche allo stomaco. L’anno scorso si faceva chiamare Nasta e scrisse una canzone per Maurizio Sarri. Un suo personalissimo tributo al tecnico della sua squadra del cuore. Non un testo paraculo, ma molto profondo, di rottura e che tratteggiava benissimo lo spirito del Sarrismo. Nasta in metrica coglieva l’essenza rivoluzionaria del tecnico che stava portando il Napoli all’impresa storica.
Anastasio sa toccare le corde del cuore con delle parole che portano la mente a raffigurare immagini precise, nette, illuminanti. Sa mettere in fila una serie di fotografie che fanno venire i brividi. La sua versione di Generale di De Gregori ti spiazza, ti fa riflettere e ti commuove. Lo stesso cantautore romano si è dimostrato entusiasta di questa sua versione. Il suo riadattamento colpisce, ti fa vivere la guerra come esperienza devastante, devastante nella sua affascinante angoscia.
Ecco, Anastasio DEVE vincere XFactor, deve vincere perché se lo merita, perché ci vuole dire delle cose e noi dobbiamo solo allenarci ad imparare ad ascoltarlo.