Alle volte è difficile trovare le parole, altre le strade giuste, altre ancora provare a descrivere la sofferenza. Queste difficoltà poi si uniscono e si moltiplicano quando ti contatta un ragazzino che vorrebbe realizzare il suo sogno. Alessio ha 14 anni e tre mesi fa ha visto la sua vita cambiare, ha cambiato le sue abitudini, ma ha sempre quel suo sguardo vispo e quella voglia di divertirsi che diventa contagiosa. Alessio adesso vive al Monaldi al reparto di Cardio-Chirurgia mi ha consegnato la lettera che ha scritto al suo idolo e vorrebbe che lo aiutassi. Un po’ stropicciata ma scritta con l’inchiostro della speranza. Alessio è juventino – lo so, nessuno è perfetto – ed adora Gigi Buffon. Il suo desiderio è quello di incontrarlo, di potergli stringere la mano e di fare il più classico dei selfie insieme al suo idolo. Purtroppo però non può andarlo a trovare al San Paolo o in albergo perché per stare bene deve rimanere attaccato ad una macchina e questa sua condizione alla vigilia della sfida di Champions League tra il Napoli ed il PSG è sicuramente un problema. Però Alessio ha viva la speranza e dentro di se sa che il suo grande desiderio può essere esaudito. Buffon in più di un’occasione ha dimostrato un gran cuore e quindi si può superare ogni ostacolo.
Adesso però bisogna solo far arrivare a Buffon questo messaggio. Fortunatamente in epoca social tutto è possibile. Gigi sarà a Napoli solo due giorni e sicuramente sarà impegnatissimo, quindi anche se non potrà andare al Monaldi mi auguro che possa almeno trovare il tempo per far avere ad Alessio un suo messaggio di vicinanza.
All’Ospedale Monaldi i medici sono fantastici e davvero sono vicini alle persone che sono ricoverate. Nelle grandi difficoltà nasce fratellanza ed amicizia. Alessio non è solo e vive con la sua seconda famiglia insieme ai suoi compagni di stanza e al personale che lo segue con grande abnegazione e passione. La cardiochirurgia poi è un reparto dove i sogni e le speranze di guarigione si devono confrontare ogni giorno con la possibilità di ricevere gli organi. Per questo bisognerebbe sempre promuovere una campagna di sensibilizzazione alla donazione. DONARE è VITA! E proprio per questo Alessio nella sua lettera non chiede solo di incontrare il suo campione preferito ma desidera che Buffon sia testimonial di una campagna di sensibilizzazione per la Donazione degli Organi! Bravo Alessio e spero che il tuo sogno possa realizzarsi!