Cavani, Benzema, Di Maria, Fabregas, Lewandowski, Vidal e chi più ne ha più ne metta giocheranno tutti insieme con la maglia del Napoli. Chi te lo ha detto? Il profeta.
L’oracolo (non quello rossonero) parla attraverso il web, i social poi sono le locomotive fuori controllo di questo cortocircuito mediatico dove si vaticina e si profetizza. Non i fondi del caffè, non gli aruspicina, ma la decifrazione di messaggi criptici che arrivano attraverso tweet o post su facebook.
Ma ad alimentare le voci di mercato non sono tanto i messaggi in se ma la volontà di indagare e di scoprire. Come nei gialli della Signora in Giallo. Provare a scovare l’assassino prima di Angela Lansbury. Vlad, Spud, Keynes e compagnia bella generano ammirazione e stupore. Sanno catturare l’attenzione e spesso riportano verità. Sono insider? Sono solo attenti lettori ed osservatori delle cose di calciomercato? Sanno o fanno finta di sapere? Nel frattempo generano vizio. Sono pornografici nei loro modi di porsi. Catturano l’attenzione come le belle donne che sanno ammiccare e farsi desiderare. Il passaparola genera il resto. Senza dimenticarci che a Napoli siamo tutti un po’ capere. Dobbiamo sapere prima che le cose accadono. Prima.
A Lewandowski piace Napoli e vuole assolutamente venire in città perché vuole giocare a tressette col morto con i suoi compagni di Nazionale Milik e Zielinski. Napolonia al cubo. Me lo ha detto un amico che ha la badante polacca che conosce un amico che sta a servizio a casa di Rumenigge. Mi ha riferito il mio dottore, invece, che Cavani lunedì sta a Roma a fare le visite mediche, lo ha saputo da un suo collega. Edinson, poi, ha già preso la casa a parco Materazzo e gli stanno già allacciando luce e telefono: intestatario dei contratti tal Matador. Di Maria gira per la città con un bomberino scuro e una felpa con il cappuccio sul capo e si fa chiamare Liberato. Ha chiesto a sor Carletto di trovargli un appartamento con bell’angolo cottura vista Vesuvio vicino al Matador perché i due uscivano insieme già ai tempi di Parigi e quando ritornavano a casa Angel voleva sempre concludere le sue serate sorseggiando un bel mate. Questo mi hanno detto e questo riporto.
La speranza però è sempre quella di un arrivo che possa compensare il dolore di vedere CR7 da quelli lì, gli odiati nemici. “Questo Napoli sta bene così” dice sor Carletto. “Non prenderemo più nessuno” sentenzia ADL. Ma questo non conta perché tutti sono sicuri che su questo mercato ci sarà la firma del tecnico che ha vinto tre Champions, quasi quattro. Ma questa firma ci sarà? Inutile chiederlo ad un vecchio giornalista che osserva le cose e prova a raccontarle mettendo in fila i vari indizi senza troppi effetti speciali. Tanto quello che dirò alla fine non verrà ascoltato o colto… Però vi confesso che gli enigmi, gli indizi e le parole dette e non dette alimentano anche in me la voglia di sbrogliare la matassa ed arrivare a risolvere finalmente l’arcano…