charlatans

Che poi crowdfounding non sapevo neanche cosa significasse. Ma siccome siamo in epoca di lessico 4.0 ho scoperto che in buona sostanza significa colletta. La colletta serve, serve sempre se promossa per nobili iniziative. Gli amici dei Charlatans hanno a cuore due cose: il basket e la nostra città, il tutto foraggiato da un grande spirito di amicizia. Quindi sintetizzando: Napoli, il Basket e l’Amicizia. Spesso condite da una bella e sana bevuta di birra. L’NBA dei sentimenti. What Else? Come recita un famoso claim pubblicitario. O per dirla all’italiana: cosa vuoi di più dalla vita?

Stasera 19 gennaio (ore 19 presso Meridonare in via Tribunali 214 http://www.meridonare.it/progetto/un-canestro-x-amico)  i Charlatans, che a dispetto del loro nome sono persone serissime, presenteranno il progetto “Un canestro x amico” che si propone l’obiettivo di consentire la pratica della pallacanestro in luoghi pubblici o aperti al pubblico mediante l’installazione di canestri anti-vandalizzazione, in diverse zone della città. I canestri sono costruiti con materiali caratterizzati da qualità e solidità, completamente in acciaio sul modello del plaground statunitensi. Basta poco per dare un contributo a questa nobile causa. Il playground è aggregazione, sfida, amicizia, rivalità. Il playground è impegnare il proprio tempo in un luogo fisico aspettando il proprio turno per giocare. Un pallone e tante persone che si sfidano. Chi vince rimane, chi perde aspetta. Vuoi giocare con me? E si formano le squadre più improbabili. Difendi, passa, tira. Non conta l’età, non conta la stazza, puoi essere lungo o largo. L’importante è giocare insieme, ma anche contro. Nel playground non c’è l’arbitro. Nel playground ci sono le regole. Le regole scritte e quelle non scritte. Nel playground non conta la divisa, nel playground conta chi porta il pallone, ma anche chi porta un sorso d’acqua. Nel playground nascono delle amicizie. Nel playground c’è la vita reale. W il playground, W i Charlatans e mettere i canestri a Napoli in spazi dove non c’è nulla è solo un atto d’amore. Un atto d’amore in pieno stile Charlatans!