Nico Rosberg mi ha emozionato. Lasciare all’apice della carriera a soli 31 anni è una cosa che fanno in pochi. Lo sport condensa emozioni, la Formula1 è una delle discipline che ti espone maggiormente alla notorietà mondiale, soldi e benefit sono al top. Rinunciare a tutto questo è anomalo. Rosberg lo ha fatto al termine di una stagione logorante, una stagione dove grazie alla sua regolarità è riuscito a domare Hamilton che invece adora gli eccessi. Un duello rusticano all’interno dello stesso team. Nico non ha mai sgomitato, doveva essere quello che si espone meno in Mercedes, quello che lascia la luce al grande campione di maggior talento, ed invece se l’è giocata e credo che sotto sotto abbia goduto molto nel mettere lo sgambetto allo sborone Lewis. Dopo una vita in Mercedes e dopo due secondi posti consecutivi in classifica piloti è riuscito nell’impresa di ribaltare tutti i pronostici, in questa stagione ha vinto 9 gran premi, ha approfittato di alcuni passaggi a vuoto di Hamilton e domenica scorsa ad Abu Dhabi è riuscito nell’impresa. E poi ha mandato tuttti a quel paese in diretta facebook, ma con grande stile!
Scelta coraggiosa? Per me sì. Scalare una vetta impervia, arrivare alla cima, godersi il panorama ed appaciarsi. Questo sarà successo nella mente di Nico che va via da vincitore. Ora si godrà la sua vita, si godrà la sua famiglia e si godrà i soldi meritati che ha guadagnato nella sua carriera. Qualche volta penserà a cosa sarebbe potuto accadere se non avesse smesso di correre in Formula1, ma poi penserà di aver fatto la scelta giusta. Onore a te Campione. E goditi la vita, tu che lo puoi fare…