Vi è mai capitato di fare una puntata su una corsa di levrieri virtuali? E su una corsa di cavalli simulata? Su una partita di calcio dove si affrontano Azzurri contro Granata in quattro sole azioni? Bene se non lo avete mai fatto non è che siete sani di mente, ma almeno non avete il vizio del gioco. Entrare in una Sala Scommesse è formativo, si vede di tutto, ma proprio di tutto. Mi piace osservare, guardare i volti, la trepidazione, la gioia, la rabbia, la disperazione. Mandare a fare in culo uno schermo è il minimo di quello che accade. Il pubblico è eterogeneo. C’è il vecchietto che si gioca la pensione, il nullafacente, il ragazzo del bar, lo studente, il professionista. Tutti, ma proprio tutti che puntano, giocano e perdono. Sì, perchè alla fine si perde. Si perde anche quando si vince. Credo di non avere il vizio del gioco, ma non so se è una fortuna o una sfortuna. Vedo le facce di chi scommette di chi attende i risultati, di chi si trezzea la bolletta. Sembrano felici, sentono l’adrenalina, si divertono. L’attesa dell’esito è la vera essenza. Difficile vedere la gioia per la vincita. Evento raro, anzi rarissimo. E proprio per questo mi piace osservare chi si bea rispetto ad una vincita. “Hai visto? Te l’ho detto che i Granata vincevano, me lo sentivo”. “Hai visto? Over! Dico over a 2.5 su 4 azioni giocate. Ne so, ma quante ne so”. L’essenza della scommessa è il chiacchiericcio. L’essenza della bolletta è dire: uà ho perso per una squadra. “Chella Triestina ‘e merd! Tenevo under ed ha fatto 2-2!” Come se gli interlocutori avessero visto tutte le partite della Triestina. Ma si gioca e si giocherà sempre, solo per gridare quella parola dolcissima: CASSAAAAAA!!!! E’ rarissimo, ma quando accade si posta subito la bolletta su Facebook e nei gruppi di amici su WhatsApp, come se fosse un trofeo. Ho visto amici che pur di non dire che avevano perso la bolletta di cui si vantavano offrivano caffè o aperitivo per una vincita che non c’era mai stata, solo per pavoneggiarsi di aver indovinato tutti i risultati. La Sala Scommesse è davvero un inferno, ma un inferno bellissimo, se non ci siete mai stati vi consiglio di andarvi a fare un giro, però non puntate, neanche 2euro mi raccomando, perchè se ti piace la prima volta ti piacerà per sempre…

 

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