Lo Scarpariello è un primo facile e veloce che si prepara in pochi minuti ed accontenta tutti i commensali. Si tratta di una delle pietanze tipiche della tradizione culinaria napoletana. La leggenda narra che il piatto sia nato ai Quartieri Spagnoli dagli scarpari (italianizzando il termine in calzolai gli togliamo valore) che lavoravano ogni giorno nelle botteghe dei tipici vicoli partenopei che avevano bisogno di un pasto veloce da consumarsi nella pausa pranzo. Piatto che anticamente si preparava con i prodotti avanzati dalla domenica e di basso costo che si trovavano facilmente in casa. Formaggio essiccato, spesso una caciotta, che veniva usato anche come pegno allo scarparo da clienti che non potevano pagarlo con la vil pecunia.

Poi ovviamente la ricetta si è evoluta, ma sempre non dimenticando che debba essere preparata con elementi poveri e facilmente reperibili. Pomodori (meglio pomodorini del piennolo), aglio, peperoncino, olio evo, basilico e formaggio (anche mix pecorino parmigiano va benissimo). Per il procedimento e l’esecuzione passo la palla agli chef, anche se vi assicuro che il mio scarpariello è di altissimo livello, ma non per mia bravura, ma perché mi piace utilizzare ingredienti eccezionali, tipo il Pomodorino del Piennolo DEL VESUVIO. Per la pasta la tradizione vorrebbe una pasta corta, ma anche uno spaghetto va benissimo.