Il Napoli Basketball targato Rizzetta sta completando il roster con un mercato estivo ricco di novità. La guida tecnica affidata ad Alessandro Magro, coach preparato e ambizioso che sta dando un’impronta forte nella scelta dei giocatori che sembrano disegnati per il suo stile di gioco. Roster totalmente rivoluzionato rispetto alla scorsa stagione.
Rasir Bolton (26, Guardia): esterno esplosivo con esperienza in NCAA e in Europa. Dotato di rapidità, buon tiro e capacità di penetrazione, può essere il go-to-guy in momenti chiave.
Guglielmo Caruso (26, Ala/F): lungo italiano moderno, con buona mano dalla distanza e capacità di leggere il gioco. Sarà fondamentale per dare equilibrio tra interno ed esterno.
Ed Crosswell (26, Ala/F): interno forte fisicamente, rimbalzista e lottatore. Sotto le plance si sentirà la sua energia.
Ishmael El Amin (27, Playmaker): regista con leadership, tiro e capacità di coinvolgere i compagni. Dovrebbe essere il cervello della squadra.
Leonardo Faggian (21, Guardia): giovane interessante, già visto in Serie A2. Napoli punta a svilupparlo sotto la guida di Magro.
Stefano Gentile (36, Playmaker): veterano con esperienza da vendere. Sarà guida tecnica e morale per i più giovani, oltre che un affidabile cambio del play.
Stefano Saccoccia (19, Playmaker): giovanissimo, elemento su cui costruire. Probabilmente partirà in fondo alle rotazioni ma con margine di crescita.
Aamir Simms (26, Ala/F): ala versatile, con grande fisicità e capacità di giocare inside-out. Giocatore chiave per bilanciare le due metà campo.
Kaspar Treier (26, Ala/P): solido, già rodato nel campionato italiano. Sarà un buon cambio, con affidabilità nelle rotazioni.
Savion Flagg (26, Ala): esterno atletico e dinamico. Forte a rimbalzo e pericoloso in campo aperto, rappresenta una scommessa intrigante.
Tutte le scelte portano a pensare che il Napoli Basket della prossima stagione sia una squadra che punta su intercambiabilità, difesa aggressiva e transizione rapida. Insomma un basket moderno, dinamico e imprevedibile. I playmaker garantiscono letture e gestione, mentre i lunghi offrono sia protezione del ferro che minaccia sul perimetro. L’obiettivo potrebbe essere la qualificazione ai playoff. L’ambizione sicuramente c’è unita ad una rosa profonda e interessante. L’ultimo tassello potrebbe essere rappresentato da Naz Mitrou–Long, ci sono un po’ di difficoltà con l’entourage dell’ex Brescia e Milano, la concorrenza è serrata però Napoli e Magro per lui potrebbero essere fondamentali per un rilancio dopo stagioni ad alto livello ma seguite da attore non protagonista.