Mancano 15 partite e 15 ne sono state giocate. Il campionato di Napoli si può dividere in varie fasi parametrandole ai vari cambiamenti vissuti durante il girone d’andata. Diciamo che l’ultimo trend lascia sperare nella possibilità di una salvezza che al momento è comunque un miraggio. La troppa fiducia non aiuta, un sano realismo è la strada giusta da percorrere. Senza mai dimenticare che il NapoliBasket è anche quello delle 11 sconfitte consecutive. Fortunatamente nelle ultime 4 sono arrivate due vittorie, buono il bottino in casa con le giuste prestazioni contro Scafati e Tortona e poi le due sconfitte lontano dalla Fruit Village Arena. E se a Varese si poteva osare e sperare in qualcosa in più a Bologna invece non c’è mai stata la possibilità di portare a casa i due punti. La Segrafedo anche se era praticamente fuori da qualsiasi logica della FinalEight perché qualunque risultato l’avrebbe comunque portatra al quarto di finale contro l’Olimpia Milano ha onorato la gara e nonostante le tante assenze ha giocato un match solido. Il metodo Ivanovic è questo, guai ad avere cali di concentrazione ed in questo Napoli non ha avuto l’occasione di sfruittare il fatto che Bologna avesse un calendario fitto ed intenso tra campionato ed Eurolega.
Ora bisognerà guardare avanti e pensare al girone di ritorno come un altro campionato. Napoli dovrà stravolgere le gerarchie e dimostrarsi squadra da play off se vuole continuare a giocare nella massima serie. Contare su tutti i suoi atleti e sfruttare anche la profondità della panchina. Newman ha giocato solo pochi secondi e questo potrebbe essere un problema. La guardia statunitense deve essere una risorsa e non l’undicesimo della rotazione. Napoli domenica deve battere Sassari a Fuorigrotta per risalire, sfruttare il calendario e soprattutto collezionare una vittoria che accorcerebbe notevolmente la classifica. Una classifica praticamente spaccata in due blocchi. Unica nota positiva della domenica la sconfitta di tutte le squadre che come il NapoliBasket sono invischiate negli ultimi posti.
luciopengue 